ARIANO IRPINO – Non potendo più esibirsi nella pubblica piazza, Tony Colombo è tornato a cantare, la vigilia di Natale, nel carcere di Ariano Irpino, dove è detenuto con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
Alla fine dello scorso ottobre, il pubblico ministero Lucio Giuliano aveva invocato nove anni di carcere per Tony Colombo e per la moglie proprio per concorso esterno in associazione mafiosa con il clan Di Lauro di Secondigliano. Una richiesta di pena formulata nel corso delle discussioni per il processo che si sta svolgendo con rito abbreviato. In totale sono 20 gli elementi per i quali, a vario titolo, l’accusa ha chiesto una condanna. La coppia ha, sin dal giorno degli arresti ormai risalenti a più di un anno fa, richiamato l’attenzione dei media, ma tra gli imputati ci sono elementi di primo piano del clan Di Lauro. Partendo dai coniugi, sposatisi con un matrimonio che fece scalpore nel 2019. Per l’antimafia hanno avuto entrambi un ruolo nelle attività del clan di Secondigliano.