CASERTA – Ennesima rissa in Via Ferrante, ma il Comune di Caserta e le autorità continuano a ignorare il problema. A denunciare l’accaduto è il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Pasquale Napoletano.
“Con grande dispiacere, sono costretto ancora una volta a segnalare l’ennesimo episodio di inciviltà e violenza che ha colpito ieri sera la nostra città, questa volta in Via Ferrante. Un’altra rissa che testimonia il totale fallimento della gestione della movida casertana e l’incapacità delle istituzioni di garantire la sicurezza dei cittadini. Da tempo io, insieme al mio collega di gruppo consiliare ed agli altri consiglieri di centrodestra, denunciamo pubblicamente la crescente insicurezza nelle strade di Caserta. Episodi di violenza, aggressioni e degrado sono diventati ormai una triste routine nei quartieri più frequentati dalla movida, mentre le autorità sembrano rimanere sorde alle nostre richieste di intervento”.
“Il Comune ha dimostrato una totale mancanza di controllo e coordinamento nella gestione della movida, lasciando che la situazione degeneri al punto di mettere a rischio l’ordine pubblico e la sicurezza dei residenti. Sebbene il Prefetto in passato abbia rassicurato la popolazione parlando di un controllo della situazione, la realtà racconta tutt’altro: aggressioni, risse e comportamenti incivili avvengono sotto gli occhi di tutti, senza che vi siano azioni concrete per fermare questa spirale di violenza. È inaccettabile che le nostre ripetute segnalazioni, sollevate già da tempo, vengano ignorate o minimizzate. La movida, se mal gestita, diventa un problema serio per la qualità della vita dei cittadini. Serve un’azione immediata e coordinata tra Comune e Questura per ristabilire l’ordine e la sicurezza nelle strade di Caserta. Chiedo con urgenza: un maggiore impegno delle forze dell’ordine nel presidiare le aree della movida; un piano comunale chiaro e rigoroso per la gestione delle attività notturne, che prevenga situazioni di degrado e violenza; maggiore dialogo tra le istituzioni e i cittadini per recepire segnalazioni e proposte di miglioramento”.