NAPOLI – Il consiglio comunale di Napoli ha voluto ricordare Angelo Vassallo, il sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre 2010, e per la cui morte ieri, a distanza di 14 anni, ci sono stati 4 arresti.
L’aula ha osservato un minuto di silenzio in omaggio al ‘sindaco pescatore’.
A ricordare Vassallo, è stato l’ex presidente della Regione Campania ed ex sindaco di Napoli, Antonio Bassolino. “Credo sia doveroso e giusto ricordarlo, anche alla luce della svolta nelle indagini giudiziarie, – ha detto Bassolino – perché è stato in primo luogo un sindaco. Si terrà un processo naturalmente e vedremo, ma quanto accaduto nelle ultime ore è molto importante perchè arriva dopo dopo 14 anni di indagine, di depistaggi. Si apre una pagina diversa e il nostro augurio è che si vada avanti come merita Angelo che è stato un sindaco molto concreto e di grande ispirazione ideale, attentissimo all’ambiente da sempre.
Definito ‘sindaco pescatore’ – ha sottolineato Bassolino – perché di origini modeste e per tanti anni ha continuato a fare questa attività. E’ stato un sindaco nel termine più pieno”. Nel concludere, Bassolino ha evidenziato che “Vassallo pur essendo sindaco di un piccolo comune è sempre riuscito ad avere rilievo meridionale e nazionale. Angelo Vassallo per me è stato innanzitutto una bella persona, con capacità di rapporti umani straordinari. E l’augurio è che sia fatta piena verità e giustizia fino in fondo”.