A partire dalle 17 di ieri si è radunato il primo gruppo di no Green Pass a piazza Dante. Attorno alla statua dedicata al sommo poeta alcuni striscioni – “Scegliere non è reato”, “Discriminare istruzione libera“, “Studenti campani contro il green pass” – un centinaio di persone e qualche cartello che rimanda al parallelo fra l’obbligo di essere titolari di certificazione verde e le misure imposte dal nazifascismo.
A introdurre gli interventi le note di ‘Brigante se more’. In piedi sulla panchina il primo a parlare è Guido Cappelli il professore di Letteratura italiana dell’Università l’Orientale protagonista di lezioni all’aperto nella Galleria Principe pensate per gli studenti no green pass che non possono accedere all’ateneo.
“Siamo una palla di neve che rotola e che diventerà sempre più grande”, ha detto. Dopo di lui l’intervento di Carlo Amirante, già Professore ordinario di Diritto costituzionale dell’Università Federico II e quello dell’avvocato Ugo Cepparulo. Attorno turisti e cittadini accomunati dall’essere passanti. Sabato prossimo, annunciano i promotori, si replica.