Sia la cabina di regia politica sia la Stato-Regioni sono slittate, anche se viene confermato che ci sarà il Consiglio dei ministri nelle prossime ore per approvare il nuovo decreto. Toccherà al premier Mario Draghi stemperare per trovare una sintesi. La linea di Palazzo Chigi è però netta: bisogna intervenire subito per evitare di trovarsi di fronte all’incubo di nuove chiusure.
I numeri, d’altronde, sono chiari: una settimana fa l’incremento dei casi in 24 ore è stato di 1.534 mentre ora quel numero è schizzato a 4.259. Le posizioni restano per il momento distanti e il documento della Conferenza delle Regioni lo conferma, anche se il presidente Massimiliano Fedriga parla di proposte elaborate in “un’ottica positiva e di collaborazione istituzionale”.