La Polizia di Stato di Gorizia ha eseguito un provvedimento di sequestro preventivo di una struttura ricettiva emesso dal G.i.p. del Tribunale di Gorizia, in quanto era diventata meta frequente di escort e trans, per lo più di origine sudamericana, che la utilizzavano periodicamente quale luogo di “dolce” intrattenimento e di guadagno. Secondo le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica goriziana, il B&B “Enjoy”, posto nella zona pedonale del centro cittadino, era ben conosciuto: la posizione strategica e la riservatezza del proprietario, che tollerava l’attività che vi si svolgeva, lo avevano reso meta privilegiata, tanto che il “via vai” aveva attirato l’attenzione degli investigatori.
Le indagini sono iniziate verso la fine del 2022 con lo svolgimento di svariati appostamenti per individuare il luogo degli incontri. Successivamente si è appurato che l’attività è stata anche pubblicizzata su alcuni siti web “specializzati”, ove sono state postate fotografie inequivocabili ed un numero telefonico da contattare. I clienti in seguito ricevevano telefonicamente indicazioni in merito all’ubicazione della struttura e giunti nelle vicinanze della stessa anche un codice per aprire la porta d’ingresso. Le tariffe variavano a seconda della prestazione offerta, dai 50 ai 100 euro. Per la stanza, invece, veniva pagata la cifra di 50 euro al giorno. Durante il sequestro, avvenuto il 16 marzo u.s., sono state identificate due escort straniere di origine sudamericana, che occupavano entrambe due stanze separate. Il titolare della struttura è stato denunciato. Sono in corso ulteriori approfondimenti investigativi su eventuali violazioni anche delle norme del Testo unico di pubblica sicurezza, termina la nota della Questura.