Si celebra oggi il Giorno della Memoria per commemorare le vittime dell’Olocausto, sin dal 1 novembre 2005, deciso durante la 42ª riunione plenaria delle Nazioni Unite. Si è stabilito di celebrare il Giorno della Memoria ogni 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Per l’occasione oggi, il presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati e il presidente della Camera dei Deputati Roberto Fico deporranno una corona di fiori in Largo 16 ottobre 1943, luogo simbolo della deportazione degli ebrei romani verso i campi di sterminio. Presenzieranno anche le autorità il presidente della Comunità Ebraica di Roma Ruth Dureghello, il presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane Noemi Di Segni e il Rabbino Capo di Roma Riccardo Di Segni.
“Roma è stata segnata dalla guerra e dagli stermini del nazismo e non dimentica. Anche per questo è oggi una città orgogliosamente universale, che fa della libertà, della democrazia, della fraternità, del contrasto al razzismo e all’antisemitismo i suoi valori fondamentali. Il nostro compito oggi è onorare al meglio il Giorno della Memoria: Roma Capitale, con oltre 60 appuntamenti diffusi in tutta la città, coltiva la memoria attraverso testimonianze, concerti, spettacoli teatrali, dibattiti”, ha scritto invece sui social il sindaco della capitale Roberto Gualtieri.