I poliziotti del commissariato Cornigliano, domenica sera, hanno denunciato un albanese di 31 anni incensurato per detenzione di sostanza stupefacente e ricettazione.
L’uomo è stato fermato mentre camminava in via Cantore in compagnia di un 19enne genovese. Immediatamente è apparso evidente il nervosismo dei due, in particolare del più giovane che, a richiesta specifica, ha mostrato agli agenti un involucro contenente cannabis detenuto per uso personale, per il cui possesso è stato poi sanzionato. Durante il controllo il 31enne ha dichiarato di non avere nulla da mostrare ma il vistoso rigonfiamento all’altezza del petto lo ha tradito. Sotto al giubbotto nascondeva 12 involucri termosaldati contenenti la medesima sostanza appena sequestrata a carico dell’amico, nonché la somma di 20 euro in banconote da 5 e una tessera sanitaria intestata ad un genovese che lo stesso ha dichiarato di non conoscere. Nella sua abitazione sono stati poi rinvenuti altri 13 involucri contenenti cannabis il cui peso, sommato a quello dello stupefacente precedentemente trovato, è risultato essere di 26 grammi. All’interno di una valigia nascosta sotto ad un letto sono state rinvenute anche 3 stecche di sigarette per un totale di 28 pacchetti privi del contrassegno del monopolio di Stato, importati illegalmente dall’Albania.