Nel pomeriggio di ieri alcuni canoisti che risalivano l’Entella sono rimasti per più di due ore nelle acque gelide del fiume a causa di un incidente in cui è rimasto coinvolto uno di loro, un ragazzino di 14 anni. Mentre passavano sotto il ponte della Maddalena, nei pressi di una pila di sostegno, il ragazzo è rimasto incastrato con la sua canoa in un tronco, uno dei detriti che il fiume in piena sta trascinando a valle in questi giorni. Vicino a lui è rimasto il suo istruttore che ha provato a disincagliarlo fino all’arrivo dei soccorsi. I primi a raggiungere il luogo dell’incidente sono stati i Vigili del fuoco del distaccamento di Chiavari.
Due unità si sono calate in acqua con l’autoscala e hanno provato a liberarlo dopo aver tagliato parte dell’albero. Nel frattempo sono giunti anche i Sommozzatori del comando a bordo dell’elicottero e quelli da La Spezia con il gommone. L’istruttore, ormai in stato di ipotermia, è stato issato a bordo del gommone. Il ragazzo, con le gambe incastrate nella canoa piegata dalla pressione dell’acqua, è stato infine liberato. Quando è stato estratto era privo di conoscenza e gli operatori del 118 lo hanno rianimato e stabilizzato prima di trasportarlo in elicottero all’ospedale Gaslini.