La Polizia di Stato di Genova, coordinata dalla locale Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, fatta salva la presunzione di innocenza, ha arrestato, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, due minori stranieri non accompagnati, ritenuti responsabili, in concorso tra loro, di una rapina avvenuta in zona Foce alcuni giorni prima dello scorso Natale. Uno dei due minori è stato raggiunto anche da un ulteriore provvedimento restrittivo, conseguente ad un furto con strappo commesso a metà dicembre.
Il primo provvedimento restrittivo, riguardante entrambi i minori, si riferisce a fatti avvenuti nella serata del 22 dicembre, quando i due, dopo aver seguito dentro l’androne condominiale un’anziana signora, l’hanno aggredita e immobilizzata strappandole la borsa, contenente pochi euro ed altri effetti personali, per poi darsi alla fuga. I poliziotti della Sezione “Criminalità diffusa” della Squadra Mobile genovese, mediante accurate indagini, hanno ricostruito i movimenti degli autori, antecedenti e successivi al reato, individuandoli e deferendoli all’Autorità Giudiziaria. L’attività investigativa ha inoltre consentito di accertare che uno dei due minori, qualche giorno prima, in zona Sampierdarena, si era anche reso responsabile di uno scippo. I provvedimenti restrittivi emessi a carico di quest’ultimo gli sono stati notificati presso l’Istituto penale per i Minorenni di Torino, dove si trovava, dopo essere stato, nel frattempo, arrestato dalla Polizia di Frontiera di Ventimiglia per altri reati. Nello stesso Istituto è stato associato anche l’altro minore, rintracciato in città dagli agenti della Squadra Mobile.