“Solo dopo l’esito dei recenti trionfi romani, l’ex ministro Boccia si ricorda che sulle candidature decidono i territori.
Bene. Allora perché tanti sospiri, silenzi e rinvii? Comunque, finalmente. Sia lode a lui. Anche per una dichiarazione indicativa di un’immensa presunzione e supponenza, con apprezzabile faccia di bronzo”.