Circa 24 i soggetti irregolari percettori del Reddito di Cittadinanza, di cui 7 sono risultati disporre anche di significative disponibilità finanziarie. I finanzieri del Comando Provinciale di Pescara hanno scoperto una frode per complessivi 275mila euro.
I denunciati avevano anche omesso di dichiarare situazioni soggettive rilevanti ai fini della concessione della particolare misura di sostegno, che è subordinata ad una serie di requisiti reddituali e patrimoniali. Tra gli altri indebiti percettori del reddito di cittadinanza sono stati scoperti anche due persone impiegate come lavoratori ma in nero.