Proseguono gli scontri tra cittadini e forze dell’ordine in Francia e in particolar modo a Parigi. Come riporta Tgcom24, altre 667 persone sono state fermate nel corso della terza notte di violenze a margine dell‘uccisione del 17enne Nahel a Nanterre da parte di un agente di polizia.
Come scrive su Twitter il ministro francese degli Interni Gerald Darmianin, nei disordini sono rimasti feriti 249 fra poliziotti e gendarmi. La premier Elisabeth Borne ha fatto sapere che l’opzione di instaurare lo stato d’emergenza è sempre più vicina, mentre l’Onu chiede alla Francia di affrontare seriamente i gravi problemi di razzismo e discriminazione sociale all’interno delle forze dell’ordine. A Parigi la situazione è molto complessa: vandalismo e saccheggio, con negozi di abbigliamento devastati e una ventina di autobus incendiati. Il traffico di bus e tram subirà dei forti disagi nella regione parigina dell’Ile-de-France oggi.