SANT’AGATA DEI GOTI – Un sacerdote di trentuno anni, Guido S., di Sant’Agata dei Goti è stato arrestato con l’accusa di detenzione di materiale pedopornografico. Il giovane prete è stato coinvolto in un’indagine condotta dalla Procura di Torino, che ha portato alla perquisizione del suo telefono cellulare.
Il blitz è stato eseguito dalla polizia postale su richiesta della Procura. Secondo le prime ricostruzioni, il sacerdote avrebbe scaricato e visionato files a contenuto pedopornografico, rinvenuti dagli agenti sul suo dispositivo. Questo ennesimo episodio riporta alla luce il grave fenomeno legato alla circolazione di tali contenuti illeciti, oggetto di sempre maggior attenzione da parte delle autorità. Dopo l’arresto, il 31enne è stato posto agli arresti domiciliari e questa mattina è comparso davanti al giudice per le indagini preliminari Pietro Vinetti. Assistito dal suo legale, l’avvocato Vincenzo Sguera, l’indagato ha rilasciato dichiarazioni spontanee negando ogni addebito e respingendo le accuse a suo carico. Al termine dell’interrogatorio il giudice ha revocato la misura coercitiva degli arresti domiciliari e gli ha concesso l’obbligo di firma.
