“Mi hanno colpito forte, mi hanno spaccato anche il naso. Sembravano animali. Saranno stati una quindicina. Sono riuscito a scappare grazie all’adrenalina che avevo in corpo”. Queste le parole pronunciate dal ragazzo aggredito dopo la serata trascorsa in un locale della Versilia dove sono nati dei diverbi che, all’esterno, sono sfociati in insulti e poi in risse.
L’uomo, riuscito a sfuggire al branco e scappato sulla spiaggia in mezzo a tende e ombrelloni per far perdere le proprie tracce, stato soccorso dall’addetto alla sorveglianza degli stabilimenti balneari del Corpo Guardie di Città che, vedendolo correre e sentendo le sue grida di aiuto, si avvicinato a lui e, notando il volto ed i vestiti completamente insanguinati, lo ha soccorso poi ha chiamato l’ambulanza, che lo ha trasportato all’ospedale, e ha avvisato le forze dell’ordine che sono prontamente intervenute identificandolo e procedendo per quanto di loro competenza.