Scene da film horror in provincia di Foggia, dove un uomo ha ucciso prima la figlia poi il presunto amante della moglie e ha ripreso le vittime in un video con il cellulare in cui ha poi confessato ilt ragico crimine. Come riporta Tgcom24, un uomo di 51 anni e una la sedicenne sono stati uccisi a coltellate in una palazzina.
Subito fermato il padre 45enne albanese, panettiere. Dalle prime ricostruzioni, sembra che la ragazza sia morta per difendere la madre dall’aggressione del padre, facendole da scudo con il suo corpo. La donna, rimasta ferita, non è in pericolo di vita ed è stata ricoverata all’ospedale di Foggia. Il movente del delitto sarebbe riconducibile a una presunta relazione tra il 51enne e la moglie del presunto assassino. Dopo averli uccisi, il 45enne ha ripreso le vittime con il telefonino, circolato in alcune chat WhatsApp. “Ho tagliato lui, li ho ammazzati tutti i tre, anche mia figlia, vedete qui”, avrebbe dichiarato nelle immagini al vaglio delle Forze dell’Ordine.