Continuano i servizi della Polizia di Stato mirati a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti nel capoluogo toscano. Tra mercoledì e giovedì gli agenti dei Commissariati “San Giovanni” e “Rifredi” hanno sorpreso in meno di 24 ore 4 pusher all’opera nel centro storico e nella periferia cittadina.
Nel primo pomeriggio di ieri il Commissariato “San Giovanni” ha denunciato uno spacciatore nigeriano di 30 anni fermato insieme al suo cliente in via Guelfa dopo che aveva venduto una dose di eroina in cambio di 20 euro.
I poliziotti si sono insospettiti quando hanno visto in strada un uomo, conosciuto agli stessi come consumatore di droga; dopo pochi attimi è arrivato il pusher che ha abbassato la mascherina e tirato fuori dalla bocca una bustina con all’interno poco più di mezzo grammo di eroina.
Quasi nello stesso momento gli agenti del Commissariato di “Rifredi” si erano invece appostati in viale Redi, tra via di Novoli e via Baracca, dove hanno fermato un altro cittadino nigeriano, questa volta di 28 anni, dopo che aveva spacciato una dose di eroina sempre in cambio di 20 euro.
L’uomo è stato denunciato per spaccio, mentre come nell’altro caso, il compratore è stato segnalato quale assuntore di sostanze stupefacenti.
La sera precedente, invece, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, la Polizia di Stato ha arrestato un cittadino senegalese di 32 anni ed un 18enne originario del Gabon.
Gli agenti del Commissariato San Giovanni hanno sorpreso i due in Borgo Pinti poco prima delle 23.00 di mercoledì.
Il 32enne aveva in tasca oltre un etto e mezzo di hashish e tre dosi di cocaina, mentre l’altro giovane è stato trovato in possesso di 15 dosi di hashish ed alcuni grammi di crack. Entrambi erano già noti alle Forze di Polizia.