Le strade fiorentine sono state teatro di alcune scene quasi da film: dei passanti avrebbero addirittura commentato che sembrava di essere sul set di un film con Steve McQueen. Una vera e propria “grande fuga”, ma in questo caso con un lieto fine per i buoni, rappresentati dalla Polizia di Stato. A dare spettacolo, come protagonisti di un rocambolesco inseguimento, sono stati ancora una volta i “Falchi” della Squadra Mobile, gli esperti investigatori di via Zara sempre pronti ad entrare in azione in sella alle loro moto-civetta.
Questa settimana gli agenti stavano tenendo d’occhio la zona intorno ai viali di circonvallazione tra piazza Beccaria e piazza Alberti, dove recentemente sarebbero avvenuti scippi di borse a persone per lo più anziane. Poco dopo le 16.00 l’attenzione di una pattuglia in borghese è stata attirata da un uomo che stava viaggiando a bordo di uno scooter in via Giovane Italia. I poliziotti lo hanno subito riconosciuto anche sotto il casco: si trattava di un fiorentino di 51 anni; una loro “vecchia conoscenza” nell’ambito dei cosiddetti furti con strappo e che proprio gli stessi veterani della Squadra Mobile avevano arrestato per la prima volta nel lontano 2002 (20 anni fa).
Come riporta la nota della Questura, i poliziotti, subito insospettiti, gli sono andati dietro e, senza farsi scoprire, lo hanno seguito per diverso tempo intorno all’ora di punta, senza mai mollare la presa. Ma ad un certo punto il sospetto ha imboccato una pista ciclabile, attraversato in scooter le strisce pedonali di viale Beccaria e, in prossimità di via Gioberti, ha fatto la sua mossa: in un lampo ha strappato la borsa dalle mani di una 70enne che stava passeggiando insieme al marito.
Da questo momento è cominciata la sua grande fuga in contromano per via Gioberti: un equipaggio dei Falchi si è immediatamente fermato a soccorrere la vittima (molto spaventata, ma che fortunatamente non ha riportato lesioni); mentre altri due centauri con in mano la paletta segnaletica della Polizia di Stato si sono lanciati all’inseguimento dello scippatore. Quest’ultimo ha effettuato una serie di manovre azzardate ad alta velocità nel traffico, imboccando contromano diverse strade tra le quali via De Sanctis, la rotonda tra via Quintino Sella e via Del Madonnone, via Lanza, fino ad arrivare il Lungarno Colombo dove ha perso il controllo del mezzo, finendo a terra.
Il fuggitivo però non si è dato per vinto: in un attimo è risalito in sella cercando di ripartire a razzo; ma purtroppo per lui, i “Falchi” gli erano ormai addosso e in pochi istanti l’uomo si è ritrovato in manette. La Polizia ha subito recuperato il bottino del colpo, trovato adagiato sulla pedana del ciclomotore, tra le altre cose, risultato poi anch’esso rubato. Il 51enne, come anticipato già noto alle Forze di Polizia, è stato arrestato per i reati di furto con strappo e resistenza a pubblico ufficiale, oltre ad essere denunciato per la ricettazione dello scooter provento di furto. La Squadra Mobile fiorentina è ora a lavoro per verificare eventuali responsabilità dell’indagato in altri analoghi episodi denunciati le scorse settimane nel capoluogo toscano e che sarebbero avvenuti proprio nella stessa zona.