I Carabinieri della Compagnia di Firenze Oltrarno hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio GIP del Tribunale di Firenze, su richiesta della Procura della Repubblica, a carico di una donna, fiorentina classe 81, con precedenti specifici, indagata per furto aggravato e tentato furto aggravato, in relazione a più episodi di furti commessi a Firenze, i più all’interno di un noto Hotel del centro storico. In particolare l’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Firenze Palazzo Pitti, mediante attività tradizionali e tramite visione e analisi delle immagini registrate da impianti di video sorveglianza privati e comunali, ha consentito di acquisire elementi in ordine alla commissione di più reati da parte dell’indagata e, in particolare:
-di un furto commesso all’interno di un ristorante della zona Oltrarno lo scorso agosto, ai danni di una dipendente dell’esercizio di ristorazione, quando con destrezza, la donna si sarebbe impossessata di un portafogli contenente carte di credito e la somma in denaro di 50 €; -una serie di furti e tentati furti commessi all’interno di un Hotel del centro storico, vicino ponte vecchio, quando la donna, introdottasi all’interno di un locale del seminterrato utilizzato come spogliatoio dei dipendenti dell’albergo, avrebbe frugato all’interno di alcuni armadietti privi di chiusura con lucchetto, trafugando da due zaini la somma complessiva di 16 € e un telefono cellulare. Nell’occasione la donna avrebbe tentato ulteriori furti, non portati a compimento solo poiché in due borse rovistate non vi erano contanti o beni custoditi. Stante il quadro gravemente indiziario fornito dai Carabinieri e rassegnato al Tribunale dalla Procura della Repubblica, veniva dunque emesso il provvedimento cautelare, notificato all’interessata presso la Casa Circondariale di Firenze Sollicciano, ove si trovava già ristretta per altra causa. Il procedimento è attualmente pendente in fase di indagini e l’effettiva responsabilità delle persone destinatarie della misura cautelare saranno vagliate nel corso del successivo processo, termina la nota stampa.