È il giorno di Mario Martone. In Sala Grande della 78° Mostra del Cinema di Venezia verrà proiettato “Qui rido io”, film sulla vita del grande commediografo Eduardo Scarpetta con Toni Servillo, Maria Nazionale, Cristiana Dell’Anna, Antonia Truppo, Eduardo Scarpetta, Roberto De Francesco, Lino Musella, Paolo Pierobon, con Gianfelice Imparato e con Iaia Forte.
“La Campania e Napoli sono il motore della nuova vitalità del cinema italiano”, commenta così il regista intervenuto all’evento della Film Commission Regione Campania dal titolo “Sistema audiovisivo campano: risultati raggiunti e scenari futuri” svoltosi all’Italian Pavilion.
“Oggi la Film Commission campana è sicuramente tra le più richieste dai produttori – continua Martone – c’è un’attenzione forte perché in Campania si è strutturato un insieme importante, la parte istituzionale unita alla creatività artistica. A Napoli si lavora tanto, inizio il 13 settembre le riprese del mio nuovo film “Nostalgia”, sono fortunato a finire un film e cominciarne un altro”. Dopo l’anteprima veneziana, il film prodotto da Indigo Film con Rai Cinema in coproduzione con Tornasol sarà nei cinema dal 9 settembre con 01 Distribution, con anteprima nazionale domani alle ore 21 al cinema Modernissimo di Napoli, alla presenza del regista e del cast.
Durante l’iniziativa, inaugurata dai saluti istituzionali di Rosanna Romano, Direttore generale per le Politiche culturali e il Turismo della Regione Campania, sono intervenuti il presidente e il direttore della fondazione regionale FCRC, Titta Fiore e Maurizio Gemma, che hanno fatto il punto sullo sviluppo sempre più vitale del settore cinematografico e dell’intero comparto dell’audiovisivo regionale grazie al lavoro di sostegno alle grandi produzioni. Tema dell’incontro anche la presenza alla Mostra di una vivace compagine di autori campani emergenti che testimonia l’arrivo di una generazione di talenti, tra registi, attori e produttori, a cui il sistema audiovisivo regionale sta riservando molta attenzione per favorire e valorizzare nuove narrazioni e immagini stimolate dal territorio.