NAPOLI – Stava maneggiando la pistola quando, improvvisamente, è partito il colpo. La pallottola ha raggiunto sua figlia di 7 anni finita al Pronto Soccorso di Villa Betania con un proiettile conficcato nella spalla.
Il fatto è accaduto poche ore fa, nella sala da pranzo dell’a sua ‘abitazione di famiglia, a San Giovanni a Teduccio. L’uomo, ritenuto contiguo ad ambienti di criminalità organizzata della zona deve ora rispondere di lesioni colpose e detenzione abusiva di armi da fuoco, aggravati dal metodo mafioso.
Le indagini degli agenti della Squadra Mobile hanno avuto inizio a seguito della segnalazione da parte del personale dell’ospedale ‘Villa Betania’ della presenza al pronto soccorso di una minore di sette anni con una ferita da arma da fuoco alla spalla, con proiettile ritenuto.
La mamma inizialmente aveva fornito una versione diversa, raccontando che la bimba era rimasta ferita da una pallottola vagante mentre giocava nei giardinetti con gli amichetti. Ma i poliziotti si sono insospettiti e hanno approfondito la vicenda. Alla fine la mamma ha fornito la nuova versione. Il padre della bambina, fino a quel momento irreperibile, si è poi presentato presso l’abitazione dove, in presenza dei poliziotti, ha confermato la versione della moglie e ammesso le sue responsabilità.