CARDITO – Mitra, bossoli e auto rubate sono stati rinvenuti dai finanzieri del Comando provinciale di Napoli in un terreno a Carditello, frazione di Cardito in provincia di Napoli. In una delle auto risultata rubata c’erano all’interno dei bossoli esplosi. Non si esclude che il veicolo sia stato usato in un agguato di camorra.
Le Fiamme Gialle del gruppo di Frattamaggiore hanno notato la presenza di alcune auto occultate dietro una fitta trama di arbusti e vegetazione, in un terreno non visibile dalla strada principale. Insospettitisi hanno ispezionato l’area ed hanno accertato che due dei tre veicoli individuati risultavano rubati e che, all’interno di uno degli abitacoli, erano presenti numerosi bossoli già esplosi. Il terzo veicolo, invece, era gravato da un provvedimento di sequestro penale, ancora da eseguire. Inoltre, celato tra i cespugli e coperto da alcune travi in legno, è stato rinvenuto un borsone che custodiva una pistola mitragliatrice, due caricatori pieni e numerosi proiettili. Al termine delle operazioni, eseguite con il supporto della Polizia scientifica per i rilievi di rito sulle armi, sono stati conteggiati 150 munizioni e 11 bossoli sparsi nell’autovettura. L’arma, una calibro 9 automatica modello “STEN”, che ha la capacità di fuoco di 500 colpi a minuto, è apparsa oggetto di modifiche rudimentali, e sarà sottoposta a perizia per comprendere se sia stata utilizzata in occasione di fatti di sangue o per atti intimidatori, anche alla luce degli ultimi eventi occorsi nell’area a nord di Napoli, tra i comuni di Grumo Nevano, Cardito, Sant’Antimo, Casandrino e Caivano.