NOCERA INFERIORE – Accusato di aver approfittato sessualmente di donne in difficoltà economiche evitando loro lo sfratto e ritardando le notifiche, un ufficiale giudiziario dell’Unep di Nocera Inferiore è stato condannato a sette anni e otto mesi di reclusione.
L’impiegato pubblico è stato ritenuto responsabile del reato di violenza sessuale, mentre è stato assolto dalle accuse di corruzione, rivelazione del segreto d’ufficio e atti contrari ai doveri d’ufficio. Per gli stessi reati sono stati prosciolti anche quattro avvocati coinvolti nell’inchiesta. Un imprenditore di Angri è stato, invece, condannato a 1 anno e 9 mesi per aver ricevuto informazioni coperte da segreto d’ufficio. Il procedimento è stato definito con il rito abbreviato davanti al gup del tribunale di Nocera. Tre imprenditori hanno scelto di patteggiare la pena. Per altri otto imputati si procederà con il rito ordinario.