Giugliano. Quattro esponenti del clan Mallardo sono stati arrestati dai carabinieri della stazione di Giugliano per tentata estorsione ai danni di imprenditori locali. Il gip del tribunale ha accolto le richieste di custodia cautelare in carcere avanzate dalla Direzione distrettuale antimafia di Napoli.
In manette Giovanni Di Cicco di sessantadue anni, Vincenzo Strino di cinquantasei anni, Sabatino Cimmino di quarantaquattro anni e di Antonio Russo di cinquantacinque anni, accusati di due tentativi di estorsione aggravate dai metodi mafiosi, avvenute il tre e il ventisei settembre del 2018. Gli indagati si sarebbero recati più volte in un cantiere di Varcaturo di Giugliano dove delle imprese erano impegnate nella realizzazione di alcuni lavori. Perentorio il messaggio ai titolari delle imprese “se volete continuare a lavorare dovete pagare il pizzo o blocchiamo i cantieri”. Il clan Mallardo da oltre trent’anni detta legge sul territorio e fa parte dell’Alleanza di Secondigliano ed è uno storico alleato del clan dei Casalesi