Brutte notizie per l’economia dell’Emilia Romagna. Come riporta Tgcom24 infatti, il post alluvione ha portato con sè degli strascichi ancora importanti e dopo che l’acqua è arrivata nel mare, scattano i divieti di balneazione nella parte settentrionale della riviera romagnola. Sono infatti 19 i punti su 98 in cui le acque non risultano conformi ai parametri, come conferma la rilevazione dell’Arpae.
I punti, spiega una nota della Regione, sono interessati “più di altri dagli effetti dell’alluvione che ha coinvolto diversi corsi d’acqua con afflusso a mare”, in particolare nel ravennate, nel cesenate e nel ferrarese. Al riguardo “saranno emanate dai sindaci ordinanze di non balneabilità fino al rientro al di sotto delle soglie previste”.
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