AVELLINO – “Trecentomila persone sono a rischio idrico nelle aree interne delle province di Potenza, Avellino, Benevento e Foggia. Le aziende in ginocchio sono centinaia: un disastro totale per l’economia del Sud”.
Il coordinatore di Piccoli Comuni, Virgilio Caivano, denuncia la situazione ormai insostenibile per la mancanza di acqua e si fa portavoce dei sindaci delle piccole comunità meridionali pronti a mobilitarsi per difendere i diritti delle loro popolazioni. Sotto accusa, scrive un una nota il responsabile dell’associazione, c’è l’inerzia delle istituzioni e l’incapacità di una visione strategica per il Sud Italia”. Un ruolo importante è quello del Pnrr. Un obiettivo, aggiungono dai Piccoli Comuni, “che le Regioni hanno fallito. Soprattutto nell’utilizzo intelligente delle risorse che avrebbero dovuto riequilibrare i territori e rafforzare la coesione sociale”. (m.d.a.)