L’Agenzia europea del farmaco ha esteso da 5 giorni a un mese il periodo di conservazione approvato della fiala scongelata e non aperta del vaccino Pfizer/BioNtech a 2-8°C. “Si prevede che una maggiore flessibilità nella conservazione e nella manipolazione del vaccino avrà un impatto significativo sulla pianificazione e la logistica” del suo utilizzo negli Stati membri dell’Ue, spiega.
Ecco come devono essere conservati i 4 farmaci al momento in uso in Italia. Per quanto concerne il vaccino a m-RNA, quello Moderna, l’Aifa spiega che il flaconcino chiuso può essere conservato per 7 mesi a una temperatura compresa tra -25°C e -15°C. Il vaccino nei flaconcini chiusi, poi, può essere conservato in frigorifero a una temperatura compresa tra 2°C e 8°C, al riparo dalla luce, per un massimo di 30 giorni. Una volta scongelato, il vaccino non deve essere ricongelato. Il vaccino nei flaconcini chiusi può essere conservato a una temperatura compresa tra 8°C e 25°C per un massimo di 12 ore dopo che è stato tolto dal congelatore.
C’è poi il vaccino AstraZeneca, a vettore virale. Il flaconcino non aperto può durare “6 mesi se conservato in frigorifero (2°C – 8°C)”. Per quanto riguarda il flaconcino aperto, secondo l’Aifa “la stabilità chimica e fisica durante l’uso è stata dimostrata dal momento dell’apertura del flaconcino (prima puntura dell’ago) fino alla somministrazione per non più di 48 ore in frigorifero (2°C – 8°C). Entro questo periodo di tempo il prodotto può essere conservato e utilizzato a temperature fino a 30 °C per un unico periodo di tempo fino a 6 ore. Trascorso questo periodo di tempo, il prodotto deve essere smaltito”.
l quarto vaccino in uso in Italia, sempre a vettore virale, è quello prodotto da Johnson & Johnson. Il flaconcino non aperto spiega l’Aifa, dura “2 anni se conservato a una temperatura compresa tra -25°C e -15°C. Una volta rimosso dal congelatore, il flaconcino del vaccino non aperto può anche essere conservato in frigorifero a una temperatura compresa tra 2°C e 8°C, protetto dalla luce, per un singolo periodo di massimo 3 mesi, senza superare la data di scadenza (Scad./EXP) stampata sulla confezione. Una volta scongelato, il vaccino non deve essere ricongelato”.