Dopo oltre due mesi di controlli da parte dell’associazione Accademia Krons, svolti in stretta collaborazione con le Forze dell’Ordine ed in particolare con personale della Guardia di Finanza e di alcuni Comandi Stazione dei Carabinieri, è stata condotta la maxioperazione Dirty Earth giunge al termine. La lotta allo smaltimento di rifiuti illeciti e contrasto all’inquinamento ambientale prosegue senza sosta e questa volta nel mirino i territori di Eboli, Montecorvino Rovella, Battipaglia, Pontecagnano, Postiglione, Altavilla Silentina, Campagna, Giungano e Serre.
Nel corso delle verifiche sono stati denunciati a piede libero 13 imprenditori, tra cui il titolare di un impianto di betonaggio, il titolare di una società accusato di aver illecitamente smaltito su suolo i fanghi provenienti dalla pulizia di vasche di accumulo, e 9 imprenditori zootecnici titolari di aziende bufaline e bovine e 2 imprenditori titolari di due aziende suinicole.
In alcuni casi è stato accertato, grazie all’impiego della fluoresceina, che i titolari di aziende, attraverso condotte interrate lunghe anche centinaia di metri, oltre ai reflui prodotti dal bestiame, smaltivano illecitamente in canali o direttamente nei corsi d’acqua come ad esempio il torrente Cornea, il fiume Sele, il fiume Tusciano, anche i reflui provenienti dal lavaggio delle apparecchiature presenti nelle sale mungiture, per cui spesso si impiegano sostanze a base acida contenenti sostanze chimiche pericolose per l’ambiente.
Si sono resi necessari anche i controlli sulla documentazione necessaria a dimostrare il corretto smaltimento dei rifiuti speciali pericolosi, accertando, in numerosi casi, l’assenza di qualsiasi documento utile a documentarne il corretto smaltimento.