SAN MARTINO VALLE CAUDINA – Quindici condanne e quasi duecento anni di carcere sono stati irrogati dal gup del Tribunale di Napoli Maria Laura Ciollaro nel procedimento nato dall’operazione ‘Caudium’ celebrato con il rito abbreviato per spaccio di ingenti quantitativi di droga dal Lazio alla Valle Caudina.
Sono state accolte in buona parte le richieste della Procura distrettuale antimafia di Napoli, le indagini erano state coordinate dai pubblici ministeri Simona Belluccio e Francesco Raffaele e condotte dai carabinieri del Comando Provinciale di Benevento . Venti anni sono stati irrogati a Erminio Pagnozzi, colui che è considerato il capo dell’organizzazione, molti sodali di Pagnozzi hanno ricevuto pene tra i nove e i sedici anni. Quarantuno sono sati i capi di imputazione contestati dai pm della Dda per quello che è stato un vasto traffico di droga che dal litorale laziale, da Aprilia, giungeva a Tufara Valle e da li alle piazze della Valle Caudina. Il blitz “Caudium” scattò all’alba dello scorso 4 dicembre nei territori di Avellino e Benevento.