CAPACCIO PAESTUM – L’ex presidente della Provincia di Salerno Franco Alfieri, agli arresti domiciliari da ottobre per un’inchiesta su presunti appalti truccati, nel primo pomeriggio è stato in Comune, a Capaccio, per perfezionare le sue dimissioni da sindaco.
Autorizzato dal giudice, l’amministratore del Pd è stato accompagnato in Municipio dalle forze dell’ordine per integrare l’atto già inoltrato lunedì scorso. Quel documento, infatti, non era stato considerato valido in quanto sprovvisto di autentica della firma. Le dimissioni protocollate oggi diventeranno irrevocabili tra venti giorni. Lo scioglimento del Consiglio comunale, in ogni caso, dovrebbe avvenire molto prima: nelle prossime ore i consiglieri comunali di maggioranza si dovrebbero ritrovare dinanzi ad un notaio per rassegnare le dimissioni in massa e staccare la spina all’Amministrazione. Soltanto in questo modo, infatti, si riuscirà a rientrare nella scadenza del 24 febbraio, termine ultimo per consentire al Comune di andare al voto nella prima finestra elettorale utile e, quindi, già nella prossima primavera.