Salvatore Di Sarno (sindaco Somma Vesuviana): “Questa Amministrazione è determinata nel dare alla città scuole belle, nuove, moderne. Scuole a risparmio energetico, con superamento delle barriere architettoniche. Ad esempio come nel caso della nuova “Gino Auriemma”, al Centro Storico del Casamale, per la quale abbiamo previsto anche auditorium e aule laboratoriali aperte al territorio”.
“Abbiamo approvato i progetti di realizzazione di una nuova scuola al Casamale e di riqualificazione della scuola d’Infanzia “De Matha”. Ora questi progetti, approvati dalla Giunta, sono candidati a finanziamento. E’ previsto un nuovo plesso scolastico “Gino Auriemma”. Demoliremo e ricostruiremo completamente ex novo la scuola. In questo modo riteniamo di dover pensare ad una progettazione coraggiosa e lungimirante al fine di creare una struttura nuova, moderna, ancora più bella, in grado di ospitare un doppio ciclo completo di classi. Il progetto prevede l’istituzione, per la platea del Centro Storico di Somma Vesuviana di ben 2 sezioni della scuola primaria, consentendo al territorio e alla comunità un’idea formativa di scuola che superi gli spazi angusti del confine contribuendo al miglioramento della qualità dei servizi sul territorio. La nuova scuola andrebbe a supportare un percorso progettuale innovativo e laboratoriale in cui gli interventi formativi realizzabili si intersecano con un’intensa azione di apertura della scuola alla comunità locale attraverso l’attivazione di reti e di alleanze educative. Una scuola con spazi più accoglienti, locali per la mensa scolastica, un auditorium pensato come luogo di incontro per la scuola ma anche per il territorio. Il progetto è stato approvato ed è candidato ai finanziamenti. Ringrazio anche l’Ufficio Edilizia Scolastica”. Lo ha annunciato Salvatore Di Sarno, sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.
“Un progetto davvero innovativo che prevede ben tre aule per le attività ordinarie, un’aula per le attività speciali, un’aula per le attività libere. Una scuola a risparmio energetico – ha proseguito il Sindaco – con il superamento delle barriere architettoniche, con aule che abbiano ricambio d’aria, elevati standard funzionali, adeguati standard di sicurezza, contenimento di consumi energetici. L’obiettivo di questa Amministrazione è quello di procedere alla sostituzione di parte del patrimonio edilizio scolastico obsoleto e realizzare strutture più sicure, moderne, inclusive e sostenibili favorendo la riduzione di consumi e di emissioni inquinanti e di aumentare la sicurezza sismica degli edifici, sviluppare aree verdi anche in prossimità delle scuole. Scuole nuove, belle per incidere positivamente sull’insegnamento e sull’apprendimento degli studenti, garantendo lo sviluppo sostenibile del territorio e di servizi volti a valorizzare la comunità”.
Riqualificazione della scuola d’Infanzia “De Matha”.
“Approvato il progetto che prevede la riqualificazione della scuola d’infanzia, plesso “De Matha” . E’ un plesso che ospita 137 bambini divisi su 8 sezioni. Si tratta di una struttura progettata negli anni 70, e ultimata nel 1990, nata per accogliere 60 bambini. Nel corso degli anni la popolazione scolastica ospitata è aumentata. Il piano inferiore è stato separato dalla scuola. Il piano superiore è stato oggetto nel 2019 di alcuni lavori di manutenzione straordinaria limitati all’adeguamento dei servizi igienico sanitari – ha concluso Salvatore Di Sarno – e ripristino pavimentazione, poi con l’accorpamento del plesso Pomintella e con l’arrivo della pandemia, che ha imposto rigide regole nel distanziamento, tutti gli ambienti, compresi gli spazi destinati ad attività libere mensa sono stati occupati dagli alunni. Puntiamo ad una riqualificazione di questo plesso ed abbiamo candidato a finanziamento un progetto davvero importante”.
Un nuovo patrimonio edilizio scolastico, dunque!
“Stiamo lavorando su tutto il patrimonio scolastico, puntando alla realizzazione di nuove scuole. Vogliamo dare alla città edifici scolastici più accoglienti, aperti al territorio – ha affermato Salvatore Esposito, Assessore all’Edilizia Scolastica – con spazi verdi, aule moderne, superamento delle barriere architettoniche, aule con ricambio d’aria e dotate di tutte le tecnologie innovative”.