SANTA MARIA CAPUA VETERE – Ancora violenza nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. A denunciare l’ennesima aggressione ad un agente penitenziario è Vincenzo Palmieri, segretario regionale dell’Osapp.
Un detenuto del reparto “Danubio” ha minacciato l’unico agente di polizia in servizio in quel momento con un taglierino puntato alla gola. Pare che, solo grazie al ripensamento del detenuto l’episodio non si è poi trasformato in una tragedia.
Coinvolto un carcerato napoletano di 28 anni con una condanna definitiva da scontare per rapina, produzione e traffico illecito di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale con un fine pena nel 2030. Ma l’Osapp denuncia anche un altro episodio: nel pomeriggio tre detenuti del reparto di isolamento hanno sfondato la porta di accesso e sono saliti sul tetto adiacente al reparto “Nilo”. Durante il tentativo di fuga, uno dei tre è caduto, riportando ferite che hanno richiesto il trasporto immediato in ospedale. Gli altri due sono stati ricollocati nel carcere di Poggioreale.