NAPOLI – E’ stato grazie all’intervento degli agenti di polizia penitenziaria, in collaborazione con un infermiere in servizio al carcere di Poggioreale, che un detenuto colto da infarto non ha perso la vita.
“Nella giornata di domenica 12 gennaio – spiega in una nota il segretario regionale Sappe Tiziana Guacci – un detenuto ubicato al reparto Roma, ha accusato un infarto. Immediatamente è stato condotto dagli agenti di polizia penitenziaria insieme agli infermieri del reparto nel locale pronto soccorso, dove un altro infermiere – D. A. – con esperienza nel servizio 118, ha tentato in tutti i modi di rianimarlo, prima con l’ausilio del defibrillatore poi manualmente. L’infermiere è riuscito a tenerlo in vita fino all’arrivo del 118. Il detenuto è attualmente ricoverato all’ospedale Cardarelli in terapia intensiva”.
“Il Sappe – prosegue la nota – esprime il proprio apprezzamento al prezioso operato del personale di polizia penitenziaria e del personale sanitario che quotidianamente lavora nel silenzio senza nessuna richiesta di ricompensa eccezionale, solo per dovere istituzionale e morale”.