CASERTA – Ricordate i “bei “giardinetti” di corso Trieste? Un tempo ritrovo di comitive di ragazzi, luogo di passaggio e di passeggio, ma anche zona in cui poter sostare per leggere una rivista o mangiare un gelato. Ebbene, tutto ciò non esiste più da anni.
I giardinetti, oggi Parco residenziale di corso Trieste, sono diventati terra di nessuno: pavimentazione dei viali dissestata, muretti delle aiuole rotti, verde non curato, alberi non potati, sporcizia e rifiuti ovunque, e, ciliegina sulla torta, totale mancanza di illuminazione.
Ci giunge un esposto da parte di Luigi Simeone, amministratore del Condominio Parco Residenziale del Corso, che segnala “la presenza nel piazzale condominiale posto a quota 0, precisamente tra la pensilina lato sud del Monte dei Paschi di Siena e il portone d’ingresso del fabbricato A posto al civico 26 di Piazza Aldo Moro, di tre vagabondi, che quotidianamente si ubriacano, molestano condomini e passanti, urinano a terra, cospargono il piazzale di bottiglie e cocci di vetro e – scrive Simeone nell’esposto indirizzato al sindaco Carlo Marino, all’Asl ed al commissariato di Ps -, come documentato dalla foto allegata, trascorrono la notte su giacigli di fortuna posizionati fuori (talvolta anche dentro) agli stabili del Parco”.
Nonostante l’esposto, giunto in Comune lo scorso 11 settembre, nulla sembra essere cambiato. Un assoluto lassismo denunciato anche dai consiglieri d’opposizione Elio Di Caprio e Pasquale Napoletano.
Si tratta di un’area aperta al pubblico, su cui insiste una servitù di passaggio pedonale ed una zona
di terreno attrezzata a verde di proprietà del Comune non manutenuta e non illuminata dall’Ente (lo stato di abbandono in cui versa da anni detta zona e la mancanza di illuminazione attrae un numero sempre maggiore di soggetti poco raccomandabili). Una minaccia, spiega Simeone, per condomini e passanti.
L’amministratore del Parco residenziale del corso invita poi il primo cittadino ad “adempiere agli obblighi di cui all’atto del 17/10/1972 a rogito Notaio dott. Giovanbattista Musto registrato a Maddaloni il 19/19/1972 al n.114, che deve intendersi integralmente riportato e trascritto. Con tale atto, sottoscritto dal Comune di Caserta e dalla società Parco Residenziale del Corso, sia la zona di terreno attrezzata a verde confinante con Corso Trieste (meglio conosciuta come Piazzetta Aldo Moro) che la zona di terreno posta all’interno del Parco Residenziale del Corso (confinante a Nord con Palazzo Massaro e ad est con via Daniele) furono cedute a titolo gratuito dalla società Parco Residenziale del Corso al Comune di
Caserta, che si assunse l’onere della manutenzione oltre che della sua adeguata illuminazione. Entrambe le zone di proprietà comunale versano in condizioni di totale degrado e difettano di manutenzione da parte dell’Ente”.
Nella foto, che è parte integrante dell’esposto dell’amministratore Simeone, il gruppo di senzatetto che dal mese di luglio sosta nell’area del Parco residenziale.
