Decreto sicurezza, i penalisti protestano con tre giorni di astensione. Manifestazione a Roma

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SANTA MARIA CAPUA VETERE – L’Unione camere penali ha indetto astensione dalle udienza da oggi fino a mercoledì. Manifestazione domani mattina a Roma alla quale prenderà parte anche una delegazione della Camera penale di Santa Maria Capua Vetere, guidata dall’avvocato Alberto Martucci.

Le Camere penali italiane compatte ritengono che l’astensione sia necessaria per far conoscere all’opinione pubblica “le storture del nuovo decreto sicurezza che manifesta uno sproporzionato rigore punitivo nei confronti dei fenomeni devianti meno gravi ed ai danni di soggetti più deboli”. Tra le norme introdotte anche il reato di “rivolta in istituto penitenziario” che potrà incriminare i detenuti – e i trattenuti nei centri di accoglienza – per una mera “resistenza passiva” o per una generica condotta di “disobbedienza”, concetto tanto indeterminato quanto arbitrario. Secondo i penalisti il decreto colpisce le fasce più fragili della popolazione e pregiudica i diritti dei più piccoli con la maggiore possibilità di recludere in carcere le madri assieme ai bambini di prole in tenera età. “Nonostante la violazione dei più elementari principi di ragionevolezza, di proporzionalità e di offensività, il progetto legislativo dell’attuale Governo Meloni prosegue il suo iter parlamentare”.