NAPOLI – Si sarebbe appropriato in una cinquantina di occasioni del gasolio degli automezzi aziendali.
E’ finito agli arresti domiciliari un 64enne napoletano, dipendente dell’Asia, la società che si occupa della raccolta dei rifiuti in città: nei suoi confronti i carabinieri della compagnia Napoli Stella hanno eseguito un’ordinanza emessa dal gip del Tribunale di Napoli su richiesta del pm, per appropriazione indebita aggravata.
Le indagini, condotte dai Carabinieri della Stazione di Napoli – San Pietro a Patierno e coordinate dalla Procura partenopea, sono partite dalla denuncia presentata dall’amministratore unico della società. Secondo quanto documentato dai Carabinieri, il 64enne avrebbe più volte fatto sosta in località appartate e comunque fuori dall’itinerario prescrittogli, per effettuare il trasbordo del carburante. Le operazioni erano svolte generalmente nei pressi di una baracca, dove l’uomo depositava la pompa e le taniche utilizzate per appropriarsi del gasolio. Durante una perquisizione svolta nel corso delle indagini, i militari hanno rinvenuto nei pressi della baracca 29 taniche di benzina per una capienza di complessivi 400 litri. Il controvalore dell’appropriazione indebita non è quantificato, ma ogni svuotamento dei serbatoi fruttava circa 300 litri di gasolio.