Decapita il fratello e lancia la testa dal balcone, no al rito abbreviato

in N-Style/News by

PANNARANO – La difesa aveva avanzato una richiesta di rito abbreviato, ma il gup Pietro Vinetti l’ha dichiarata inammissibile. Il processo, con rito ordinario, inizierà, dunque, il 14 gennaio dinanzi alla Corte di Assise.

Imputato Benito Miarelli, 57 anni, accusato di avere ucciso il fratello Annibale di 68 anni. Benito, lo scorso 3 luglio, a Pannarano, lo ha decapitato con un’ascia e ha poi lanciato la testa dal balcone. Poi ha chiamato i carabinieri.
La vittima, in pensione, dopo aver perso la moglie, qualche mese prima del delitto era rientrato da Roma nel paese d’origine ed era andato a convivere con il fratello, Benito Miarelli, noto per una dipendenza da alcol e già preso in carico dai servizi sociali.

Sulla scena del crimine venne trovata l’accetta utilizzata da Benito. Il corpo della vittima era a letto. (La casa in cui è avvenuto l’orrendo delitto)