“Oggi tocchiamo quota 106.799 morti dall’inizio della pandemia, 9.100 solo nel mese di marzo, ovvero quasi il 10% del totale, 32.640 dall’inizio del 2021, nella quasi totalità persone ultraottantenni” – queste le dure parole di Roberto Messina, presidente nazionale di Senior Italia FederAnziani.
“Eppure, avvocati, studenti, collaboratori di politici, lavoratori di ogni settore – prosegue – tutti sembrano avere più diritto di accedere al vaccino in questo momento rispetto alle due categorie che andrebbero messe in sicurezza per prime, ovvero gli over 80 e i fragili”.