Parole importanti quelle del ministro Roberto Speranza a margine della firma del Memorandum Italia-Usa sulla salute. “Valutiamo sin dai prossimi giorni decisioni per un’ulteriore estensione del Green pass ad altri ambiti della vita delle persone e non ci precludiamo anche la possibilità, di poter anche utilizzare l’obbligo di vaccinazione, che già esiste per il personale sanitario e che la Costituzione consente con iniziativa legislativa e che noi riteniamo sia uno strumento a disposizione del Parlamento e del governo nel caso in cui ciò dovesse essere necessario”. L’idea infatti, è quella di estendere il green pass obbligatorio anche alle categorie di lavoratori che presuppongono dei clienti con il green pass obbligatorio.
Gli fa eco anche direttore Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza, che commenta i dati del monitoraggio settimanale: “La situazione epidemiologica in Italia resta pressoché stabile: l’incidenza è a 74 casi per 100mila e scende di poco sotto l’1 l’indice Rt a 0,97. Per quanto riguarda il tasso di occupazione di area medica e di terapia intensiva siamo al 7,3% e al 5,7% e quindi sotto la soglia critica nazionale. Ciò anche se c’è una regione (Sicilia, ndr.) che la supera e altre che si stanno avvicinando. In vista della ripresa di scuole e attività è bene completare rapidamente la campagna vaccinale e avere comportamenti prudenti”.