“Si sta verificando quello che ci si immaginava: se una variante piu’ contagiosa inizia a diffondersi ed e’ destinata a diventare predominante, e’ normale che i casi aumentino”. Lo sostiene Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe a proposito della variante Delta.
“Se le Regioni – prosegue – effettuano il tracciamento, fanno il sequenziamento e se si proteggono anziani e fragili con due dosi di vaccino noi vedremo un aumento dei contagi nelle prossime settimane ma non di ricoveri e decessi. Il nostro tallone d’Achille in questo momento è rappresentato dai 2,5 milioni di over 60 non vaccinati, ma anche da coloro che hanno fatto solo una dose. Per questo – conclude Cartabellotta – dobbiamo accelerare con le seconde dosi”.