“Gli effetti di un’Italia tutta gialla a partire dal 26 aprile non li abbiamo ancora visti, li vedremo a partire da questa settimana” – afferma Nino Cartabellotta, presidente della Fondazione Gimbe.
“Inoltre, siamo un po’ indietro sulle vaccinazioni nella fascia 60-69 – ha aggiunto – per questi motivi serve prudenza. Quello che è certo è che eventuali risalite sulla curva dei contagi non avranno lo stesso impatto sugli ospedali, perché abbiamo gran parte degli over 70 protetti”.
“L’arrivo dei vaccini è calmierato sulla media di 3 milioni a settimana, questo non ci permette di andare oltre la media dei 460 mila al giorno – ha sottolineato Cartabellotta – inoltre in alcune regioni si è verificato un rallentamento legato ai rifiuti selettivi nei confronti di Astrazeneca”.