La Corte costituzionale ha proseguito oggi in Camera di consiglio l’esame sull’ammissibilità dei referendum cominciato ieri.
In attesa del deposito delle sentenze, previsto nei prossimi giorni, l’Ufficio comunicazione e stampa fa sapere che la Corte ha finora ritenuto ammissibili i seguenti quesiti referendari:
1) Abrogazione delle disposizioni in materia di incandidabilità;
2) Limitazione delle misure cautelari;
3) Separazione delle funzioni dei magistrati;
4) Eliminazione delle liste di presentatori per l’elezione dei togati del CSM.
I suddetti quesiti sono stati ritenuti ammissibili perché le rispettive richieste non rientrano in alcuna delle ipotesi per le quali l’ordinamento costituzionale esclude il ricorso all’istituto referendario.
I lavori della Corte proseguono con l’esame dei rimanenti quesiti referendari.