NAPOLI – Fulvio Martusciello fa un passo indietro e, dopo essersi per mesi autocandidato alla presidenza della Regione Campania, fa un passo indietro. La decisione viene a due giorni dall’arresto della sua segretaria Lucia Simeone, da stamattina ai domiciliari (CLIKKA E LEGGI).
“La mia priorità è offrire a Forza Italia un percorso sereno verso le elezioni regionali. Ho costruito in questi anni un partito al di sopra di ogni sospetto ed in una fase in cui è giusto che ogni contesto venga chiarito senza interferenze, ritengo doveroso contribuire a preservare il partito da ogni possibile elemento di attacco o strumentalizzazione chiarendo che non rientro tra i possibili candidati alla presidenza della Regione Campania”.
Martusciello, europarlamentare e coordinatore regionale di Forza Italia in Campania, lo ha dichiarato intervenendo al congresso cittadino di Battipaglia. “Il mio impegno politico non cambia: continuo a lavorare con determinazione per rafforzare Forza Italia e costruire un’alternativa solida per il futuro della Campania”, ha concluso il leader degli azzurri campani. (Nelle foto Lucia Simeone e Fulvio Martusciello)