Con le restrizioni in atto promulgate dal Governo si stima una perdita a livello nazionale per il commercio di oltre 15,5 miliardi con una caduta del fatturato superiore al 30% del totale. Questo il calcolo dell’Ufficio studi della Confcommercio.
“In attesa che le vaccinazioni procedano a pieno regime – dice il presidente dell’Associazione, Carlo Sangalli, – continua il ricorso ai lockdown, una strategia insostenibile per le imprese del terziario. Insostenibile perché tardano gli indennizzi dovuti e mancano ancora indicazioni sugli interventi per compensare le perdite di fatturato ormai ingenti. Chiediamo che il decreto ‘Sostegno’ ridia effettivamente ossigeno alle imprese e non arrivi fuori tempo massimo.”