L’Osservatorio Tasse locali di Confcommercio, evidenza “un vero e proprio paradosso che penalizza ulteriormente le imprese del terziario, con costi ancora troppo alti e sproporzionati a fronte dei quali non corrisponde un’efficiente gestione dei servizi resi dagli enti locali”.
In seguito ad una analisi relativa al 2020, nonostante il blocco delle attività, causa Covid, e “la conseguente drastica riduzione della quantità di rifiuti prodotta, oltre 5 milioni di tonnellate in meno rispetto al 2019, il costo totale della tassa rifiuti (Tari) ha raggiunto il livello record di 9,73 miliardi con un incremento dell’80% negli ultimi 10 anni. Ciò giustifica la richiesta di riaperture progressive e in sicurezza. Serve soprattutto, prima che sia troppo tardi, la svolta tanto attesa del governo Draghi che ancora non si vede” – così il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, sul decreto Covid approvato dal Consiglio di ministri.