E’ quanto stima la Coldiretti, che stima per i circa 360 mila bar, ristoranti, pizzerie e agriturismi una perdita, tra limitazioni e chiusure a singhiozzo, di 41 miliardi nell’anno del Covid. Coldiretti stima inoltre che 330 mila tonnellate di carne bovina, 270 mila tonnellate di pesce e frutti di mare e circa 220 milioni di bottiglie di vino non siano mai arrivati nell’ultimo anno sulle tavole dei locali.
Complessivamente nell’attività di ristorazione – rileva la Coldiretti – sono coinvolte 70 mila industrie alimentari e 740 mila aziende agricole lungo la filiera impegnate a garantire le forniture per un totale di 3,6 milioni di posti di lavoro. Il ritorno di quasi tutta Italia in zona bianca, dove salta il coprifuoco e si allungano le tavolate, vale per la sola estate 3,5 miliardi di euro, con un incremento del fatturato nel sistema della ristorazione pari a circa il 20%.