La campagna vaccinale continua a destare problemi. Stavolta non si tratta di taglio di dosi, ma di medici che si rifiutano di vaccinare i propri pazienti. Il Codacons ha, dunque, presentato un esposto in Procura, a Roma.
“Il compito di vaccinare contro il Covid i pazienti che rientrano nel piano vaccinale non è una facoltà dei medici di famiglia ma un preciso obbligo a loro carico, cui non è possibile sottrarsi – spiega il Codacons – In base agli ultimi dati circolati, nel Lazio due medici di base su tre non faranno le iniezioni vaccinali, e su una platea di 4mila camici bianchi le adesioni sarebbero state solo 1300. Una situazione che ritarderebbe l’intero piano vaccinale regionale e potrebbe avere ripercussioni sul piano penale”.