Città della Pieve, svolta nelle indagini: fermo per la madre del bimbo di due anni morto

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Svolta nelle indagini per la morte del bimbo di due anni a Città della Pieve, entrata in un supermercato con il bambino che presentava delle ferite da taglio al petto e che dopo poco avrebbe perso la vita. Proprio la donna è stata sottoposta a fermo per omicidio . Il provvedimento è stato adottato dal sostituto procuratore Manuela Comodi dopo l’interrogatorio.

La donna, come scrive l’Ansa, non avrebbe fatto ammissioni sull’accaduto. Un coltello è stato trovato nella borsa, elemento al vaglio degli investigatori coordinati dalla Procura di Perugia per stabilire se si tratti dell’arma del delitto. Quando è stato soccorso il bambino di due anni presentava ferite da taglio al petto. Una vicenda ancora tutta da chiarire per accertare eventuali responsabilità. Transennato anche un casolare dismesso e abbandonato a poche centinaia di metri dal supermercato. Tra le ipotesi quella che il bambino possa essere stato ferito nello o davanti allo stabile dopo un raptus della madre e poi portato nel negozio.