Comincia il 28 maggio, a Cicciano, con l’atteso “Palio dei Quartieri”, il cammino del progetto turistico itinerante “La Damigella del Re – Itinerari nella storia”, promosso dal Comune di Roccarainola, capofila dell’iniziativa, in partenariato con i comuni di Brusciano, Cicciano, Comiziano e Tufino. I comuni partner sono caratterizzati, oltreché da un’evidente omogeneità territoriale e contiguità geografica, anche dalla comune origine medievale e dal successivo sviluppo rinascimentale e post-rinascimentale.
Ecco allora l’idea di mettere in rete una serie di manifestazioni, a carattere rievocativo e di tradizione popolare, in un lungo itinerario pensato per offrire ai partecipanti la possibilità di vivere un percorso alla riscoperta della storia e del folklore di questi luoghi. Si comincia, per l’appunto il 28 maggio a Cicciano, con il Palio dei Quartieri, una competizione a carattere rievocativo tra le divere aree del paese. Gli antichi quartieri di Cicciano si contendono il Palio, attraverso una serie di gare che vanno dalla realizzazione della Festa di Quartiere, all’allestimento delle strade. Non mancano competizioni di tipo sportivo come il tiro con l’arco ed il tiro alla fune, ovviamente sempre in abito storico. Al termine delle singole contese si assegnerà il Palio al Quartiere a chi avrà totalizzato il punteggio globale più alto, con una cerimonia nella piazza situata dinanzi alla Casa Fortezza, antica sede dei Commendatori dei Cavalieri di Malta che amministravano il paese nei secoli scorsi. L’evento proseguirà anche il giorno successivo, domenica 29 maggio. L’itinerario storico- culturale proseguirà, poi, con “La Damigella del Re”, evento di rievocazione storica da cui prende il nome il progetto che dal 4 al 5 giugno (con anteprima il giorno 3) animerà il centro storico di Roccarainola.
L’iniziativa prende spunto da un romanzo storico – leggendario di un anonimo napoletano dei primi decenni dell’800, ambientato nel Castello di Roccarainola nel corso degli ultimi anni della dinastia aragonese nel Regno di Napoli, più o meno tra il 1442 e il 1503: “Il Romito di S. Donato”. Compiendo un autentico viaggio nel tempo, riportando l’orologio indietro di 600 anni, Roccarainola rivive ogni anno un suggestivo momento del suo passato medievale, allorquando giunse in visita al castello medievale, ospite della famiglia D’Alagno, il re Alfonso D’Aragona. Spettacolo, musica, cortei e gastronomia tipica proietteranno, per quattro giorni, i visitatori e Roccarainola nel suo glorioso passato. Gli eventi previsti dal progetto continueranno a luglio con i Giochi di Quartiere di Tufino, ad agosto con la rievocazione della Festa dei Gigli di Brusciano, per concludersi, infine, a dicembre con l’evento ‘O presepe e Pullecenella a Comiziano. Un lungo percorso che non mancherà di sorprendere e affascinare quanti prederanno parte alle diverse iniziative previste. L’intervento è co-finanziato dal POC Campania 2014-2020 – Rigenerazione Urbana, politiche per il turismo e la cultura. Programma unitario di percorsi turistici di tipo culturale, naturalistico ed enogastronomico di portata nazionale e internazionale.