È stato considerato un ritrovo abituale di soggetti gravati da plurimi precedenti penali, ma non solo
È stato considerato un ritrovo abituale di soggetti gravati da plurimi precedenti penali, ma non solo: nei pressi del locale, alcuni clienti sono stati trovati in possesso di dosi di droga, un altro frequentatore è stato arrestato per la violazione delle prescrizioni imposte dalla sorveglianza speciale cui era sottoposto e, in più occasioni, era stato consentito l’utilizzo fuori dall’orario consentito degli apparecchi di intrattenimento per il gioco d’azzardo.
Sono tutte le motivazioni addotte dai Carabinieri della Stazione Roma Ponte Galeria per richiedere, e ottenere, un provvedimento di sospensione della licenza per la durata di 10 giorni ai sensi dell’ex art. 100 del Tulps, emesso dalla Questura, che è stato notificato ieri al titolare del bar, un 54enne italiano.
I militari, nel corso di vari interventi eseguiti presso l’attività, hanno accertato che la clientela che lo frequentava rappresentava un potenziale pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica.
A Vitinia, invece, i Carabinieri del locale Comando Stazione, unitamente al personale dell’Agenzia delle Dogane e Monopoli – Sezione Antifrode, hanno denunciato a piede libero il titolare di un’agenzia di scommesse “abusiva” del posto.
L’uomo deve rispondere di sostituzione di persona, esercizio abusivo di attività di scommesse e mancata esposizione dei giochi proibiti.
Durante le verifiche, è emerso che il gestore aveva attivato un account di conto gioco utilizzando le generalità di un’altra persona, svolgendo senza autorizzazione l’attività di intermediazione per le scommesse sportive.
Nel locale, inoltre, non era stata esposta la tabella dei giochi proibiti e altri avvisi obbligatori.
I Carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per un ammontare di 70.000 euro.